Nell’ambito dello sciopero internazionale delle donne, per il prossimo 8 Marzo 2023 l’Unione Sindacale Italiana USI – CIT e i Comitati di Base della Scuola COBAS, proclamano lo sciopero generale per l’intera giornata, contro la violenza di genere.
COBAS Scuola e USI – CIT invitano tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, tutti gli studenti e le studentesse a scioperare partecipando al presidio organizzato martedì 8 Marzo alle ore 10:30 in Piazza Casotti in centro a Reggio Emilia.
I dati ISTAT del 2021 parlano chiaro, che vedono un divario del 20% tra l’occupazione femminile e quella maschile (55,7% contro 75,8%), la condizione delle donne è ancora subordinata a quella degli uomini per tipo di lavoro e retribuzione. La politica dell’attuale governo, fondata sulla famiglia tradizionale, dove i ruoli di genere sono rappresentati, ancora una volta, da un padre che lavora e si occupa del sostentamento economico e una madre che cura la casa e i figli.
Inoltre, a pochi giorni dal primo anniversario dell’inizio del conflitto russo-ucraino, vediamo lo sciopero generale come unica risposta a tutte le guerre e alla loro violenza, che sono sempre in linea con le logiche di stato patriarcali e guerrafondaie di questo governo e dei precedenti. I conflitti in questione hanno evidenti ricadute su tutti, in particolare sulle donne, le soggettività LGBTQIA+ e le minoranze più fragili, che pagano il prezzo più alto.
L’USI – CIT e i COBAS Scuola sostengono che la lotta delle donne cammini a fianco della lotta di classe, per contrastare gli attuali equilibri sociali fondati sul patriarcato e sullo sfruttamento, imposti dal capitalismo e dallo statalismo, resi ancor più evidenti dalla crisi sociale globale ed economica conseguente alla pandemia e al conflitto in corso.